Hemangioma severity scale (HSS)

09 marzo 2017 - 11:20 Ricerca

L'affermarsi di nuove strategie terapeutiche e l'eterogeneità clinica degli emangiomi infantili (EI), possono, talvolta, mettere in difficoltà, nella gestione dei pazienti, il pediatra o il dermatologo che non ha esperienza specifica in questo campo.

Si possono sviluppare, infatti, EI piccoli e asintomatici, ma anche lesioni più grandi, con tendenza all'ulcerazione, o alla compromissione delle funzioni vitali o che si associano ad anomalie sottostanti o che causano danni estetici permanenti.

Negli ultimi anni si è cercato di elaborare più volte degli strumenti di valutazione della severità degli EI. Secondo un recente studio, l'Hemangioma Severity Scale (HSS) score potrebbe essere utile per stabilire quali emangiomi infantili necessitano di trattamento.

L'HSS score include parametri oggettivi come la localizzazione, la dimensione (con differente score a seconda della sede), il rischio di associazione con anomalie sottostanti, le complicanze e parametri soggettivi.

Nello studio l'HSS score viene utilizzato per valutare retrospettivamente 106 casi di EI, tramite report clinici e fotografici. Sulla base dello score ottenuto, si distinguono gli EI in fasce a rischio alto (≥ 10), medio (6-9), basso (3-5) e trascurabile (0-2).

Elevati punteggi correlavano con la necessità di effettuare il trattamento (il 98% dei pazienti con HSS pari o maggiore di 10 erano stati trattati con terapie locali o sistemiche), con una più alta frequenza di complicanze e con un maggior rischio di anomalie strutturali e di compromissione estetica permanente, dimostrando un'ottima concordanza con le precedenti valutazioni cliniche specialistiche e con la successiva eventuale scelta terapeutica.

Un limite di questo studio e dell'HSS score potrebbe essere la valutazione (retrospettiva in questo caso) di parametri soggettivi come il dolore (peraltro più difficile in un neonato/lattante) che, d'altronde, sembra non correlare con lo score di severità.

La valutazione tramite HSS  score richiede solo pochi minuti ed è costituita da elementi alla portata di medici senza particolare esperienza nella valutazione degli EI.

Lo studio si propone, quindi, di fornire al pediatra di cure primarie uno strumento in grado di individuare in maniera semplice e oggettiva gli EI che dovrebbero essere trattati tempestivamente, onde evitare terapie inefficaci, esiti o complicanze. Uno score di almeno 6 dovrebbe indurre a richiedere una valutazione specialistica.

Bibliografia

  1. Mull JL, Chamlin SL, Lai JS, Beaumont JL, Cella D, Rancour EA, Baselga E, Haggstrom AN. Utility of the Hemangioma Severity Scale as a Triage Tool and Predictor of Need for Treatment.Pediatr Dermatol. 2017 ;34:78-83.

Scritto da Flavio Labriola e Annalucia Virdi

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